Conformità edilizia e catastale obbligatoria
COS’E’ LA CONFORMITA’ EDILIZIA E CATASTALE?
Tutti gli immobili per essere costruiti devono essere autorizzati con un procedimento edilizio presso il Comune di appartenenza e devono essere accatastati all’Agenzia del Territorio di competenza.
La situazione autorizzata sia in Comune che in Catasto deve rispecchiare lo stato di fatto in cui si trova l’immobile.
COME SI VERIFICA LA CONFORMITA’ EDILIZIA E CATASTALE?
La conformità edilizia la si verifica confrontando l’ultimo titolo abilitativo con lo stato di fatto; i titoli abilitativi possono essere:
- licenza edilizia;
- concessione edilizia;
- permesso di costruire;
- condono edilizio;
- D.I.A. (Denuncia di inizio attività);
- C.I.L.A. (Comunicazione di inizio lavori asseverata).
Se non si dovesse avere la copia dell’ultimo titolo abilitativo bisognerà presentare una richiesta di accesso agli atti al Comune di appartenenza dell’immobile.
La conformità catastale si verifica confrontando l’estratto di mappa e la planimetria catastale con lo stato di fatto.
L’estratto di mappa e la planimetria catastale vanno richiesti all’Agenzia del Territorio tramite il portale Sister.
Per richiederli va contattato un tecnico abilitato ed iscritto alla piattaforma Sister dell’Agenzia del Territorio.
PERCHÉ É OBBLIGATORIA LA CONFORMITA’ EDILIZIA E CATASTALE?
La conformità edilizia e catastale è obbligatoria nei seguenti casi:
- Per un atto di compravendita perchè se l'immobile ha dei vizi non può essere venduto. Se dovesse essere venduto con dei vizi l’atto risulterebbe nullo e il venditore andrebbe in contro a pesanti sanzioni. Si consiglia di verificare la regolarità edilizia e catastale prima della firma del preliminare.
- Nel caso si voglia usufruire del super bonus 110% o per qualsiasi altro bonus legato all’edilizia.
Per beneficiare dei bonus, è essenziale che non ci siano abusi.
-
Per richiedere un mutuo.
SE CI FOSSERO DELLE DIFFORMITA’ EDILIZIE E CATASTALI COSA SI DEVE FARE?
Se ci fossero delle difformità edilizie andrebbe contattato un tecnico e verificata la possibilità di presentare una sanatoria edilizia al Comune.
Le sanatorie possono riguardare le parti interne o le parti esterne di un immobile.
Se dovessero riguardare le parti interne di un edificio andrà presentata una CILA in sanatoria e pagata la sanzione minima che varia da €. 516,00 a €. 1.000,00.
Se dovesse riguardare parti esterne andrà valutata caso per caso.
Se ci fossero delle difformità catastali andrebbe contattato un tecnico e verificato se le difformità riguardano le parti interne o le parti esterne.
Se dovessero riguardare le parti esterne andrebbe aggiornato sia il catasto terreni presentando all’Agenzia del Territorio una pratica Pregeo per aggiornare la mappa catastale che il catasto fabbricati presentando all’Agenzia del Territorio una pratica Docfa per aggiornare la planimetria catastale.
Se invece le difformità riguardassero solo le parti interne andrebbe presentata solo la pratica al catasto fabbricati aggiornando la planimetria catastale.
Il nostro Studio Tecnico è disponibile ad effettuare sopraluoghi gratuiti e a fornire preventivi dettagliati per verificare la conformità edilizia e catastale dei vostri immobili.